Registrar e ambiente

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Un approccio sempre più sostenibile

Quando:
Pistoia, 16 settembre 2022

Dove:
Auditorium, Antico Palazzo dei Vescovi – Pistoia Musei

A cura di:
Registrarte

Relatori e temi:

Apertura lavori e saluti istituzionali
Rebecca Romere, Presidente Registrarte & Registrar Pistoia Musei
Monica Preti, Direttore Scientifico, Pistoia Musei
Cristina Pantera, Amministratore Unico, Pistoia Musei
Lorenzo Zogheri, Presidente, Fondazione Caript

Sustainability in the art world: museums, collections, future and green
moderatore: Rebecca Romere, Direttivo Registrarte
Elizabeth Wilde, Policy Officer, NEMO, Network of European Museum Organisations
Heath Lowndes, Managing Director and Co-Founder of Gallery Climate Coalition (GCC)
Camilla Bove, Thomas Dane Gallery and Co-Fondatore GCC Italia

A best-practice for sustainable exhibitions
Matthieu de Bonnières, Chef de projet en charge de laRSE, ARTER ,Paris
Tiphaine Marquet, Directrice de projets, ARTER, Venice

Non si butta via niente
Davide Crippa, Docente, Laboratorio di Exhibit Design,
Corso di materiali, Iuav, Venezia

For a green collection management
moderatore: Anna Chiara Ferrero, Direttivo Registrarte
Sara Mittica, Deputy Head Registrar, V&A South Kensington, London
Gillian Smithson, Manchester Museum, University of Manchester

Virtual couriering: quando e come
moderatore: Enrica Passalacqua, Direttivo Registrarte
Maria Pasini, Exhibition Registrar, MASI, Lugano
Roberta Accordino, Assistente Registrar, Museo Egizio, Torino
Annamaria Bava, Responsabile Area Collezioni Musei Reali e
Direttrice Galleria Sabauda, Torino

Verso soluzioni sostenibili per imballaggi e trasporti d’arte
moderatore: Ghislaine Pardo, Direttivo Registrarte
Fabiano Panzironi, Managing Director, Apice Scrl
Antonio Addari, Managing Director, Arterìa Srl
Chiara Donati, Director Fine-Art Division, Butterfly Transport Srl
Camilla Bocchi, Account Executive, Convelio
Dalila Montedoro, Managing Director, Overdriveart

Quando scienza e arte si incontrano
moderatore: Daniela Sogliani – Direttivo Registrarte
Alessandro Marinello, Project Manager, Opificio Querini, Venezia
Maurizio Pallante, saggista e docente
Maria Chiara Deflorian, Responsabile delle Collezioni & Elisabetta
Flor, Assistente Tecnico Scientifico, MUSE, Trento

Chiusura e considerazioni generali

Video: 

01 Apertura lavori e saluti istituzionali

02 Sustainability in the art world: museums, collections, future and green

03 A best-practice for sustainable exhibitions

04 Non si butta via niente

05 For a green collection management

06 Virtual couriering: quando e come

07 Verso soluzioni sostenibili per imballaggi e trasporti d’arte

08 Quando scienza e arte si incontrano


Sicurezza nei musei

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I piani di emergenza ed evacuazione delle opere d’arte dalla teoria alla pratica. La situazione in Italia

Quando:
Firenze, 29 novembre 2019

Dove:
Galleria degli Uffizi

A cura di:
Registrarte in collaborazione con le Gallerie degli Uffizi

Relatori e temi:

Saluto e introduzione – Alessandra Griffo, Coordinatrice dell’Ufficio Mostre delle Gallerie degli Uffizi e Linda Pacifici, Presidente Registrarte

Testimonianza di Daniel Vega, Guggenheim Museum Bilbao

Testimonianza di Danka Giacon, Conservatore Museo del 900 Milano

Testimonianza di Gianluigi Treré, Ufficio Tecnico e sicurezza, Museo internazionale delle ceramiche Faenza

Testimonianza di Monica Vianello, Exhibitions Registrar, Fondazione Musei Civici Venezia

Clarenza Catullo, MART Rovereto, considerazioni varie

Chiusura dei lavori


Procedure di emergenza nei musei

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Il ruolo del registrar nella salvaguardia delle opere d’arte

Quando:
Bologna, 24 maggio 2019

Dove:
MAMbo

A cura di:
Registrarte

Relatori e temi:

Apertura dei lavori – Linda Pacifici, Presidente Registrarte

Le procedure di emergenza per la messa in sicurezza e l’evacuazione delle opere d’arte nei musei. Indicazioni di legge e norme istituzionali
Dott.ssa Elena Marconi
Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara

Essere pronti all’emergenza: procedure, tempistiche e ruoli nella gestione degli eventi catastrofici in contesto museale
Dott. Maurizio Mainetti
Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile della Regione Emilia Romagna

Il ruolo dei Vigili del fuoco nelle emergenze: priorità nelle procedure di emergenza
Dott. Ing. Vasco Vanzini
Comando Provinciale VV.F. Bologna

Tutela delle opere d’arte e prevenzione del furto, la presenza del NTP sul territorio nelle emergenze
Carabinieri NTP

Operare in prevenzione: i Piani di Sicurezza ed Emergenza Museale per la movimentazione dei beni in emergenza
Arch. Tiziana Maffei
Presidente ICOM Italia

Dal Documento di Valutazione dei Rischi alle procedure di prevenzione e protezione dei beni in caso di emergenza”
Ing. Marco Omini

Linee guida per la corretta movimentazione delle opere d’arte nelle situazioni di emergenza: il ruolo del restauratore nell’emergenza
Marco Bacci

Gestire l’emergenza sotto copertura: il ruolo dell’assicuratore dall’analisi del rischio alla valutazione del danno
Cristina Resti
AXA

Opere d’arte ed emergenze. Logistica e trasporti: il ruolo del trasportatore nel contesto catastrofale
Leonardo Carrer
Apice Venezia

Considerazioni finali e discussione
Clarenza Catullo, Rebecca Romere


L'arte del courier

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Quando:
Roma, 24 novembre 2017

Dove:
Complesso del Vittoriano

A cura di:
Registrarte

Relatori e temi:

Apertura dei lavori

Diritti e doveri del corriere
G. Coltelli

Il nuovo ufficio mostre e registrazioni delle Gallerie degli Uffizi e la modalità di scelta dei corrieri
I. Bartocci, C. Nenci

Presentazione del courier manual
C. Calisi, I. Mosca, L. Pacifici

L’importanza del condition report
I. Amuro, L. Mensi, M. Pignatti

La gestione del corriere dalla parte del trasportatore
Apice, Arterìa

Chiusura e considerazioni generali

Documenti:


Registrar vs eventi

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Quando:
Firenze, 18 novembre 2016

Dove:
Centro Arte e Cultura, Piazza San Giovanni 7

A cura di:
Registrarte

Nel panorama attuale sempre più spesso le sedi museali o le mostre temporanee diventano luogo di eventi che devono convivere con le opere esposte. La volontà di aprire le porte dei musei ad esperienze sempre nuove per il pubblico e l’esigenza di finanziare le attività culturali attraverso iniziative diverse hanno fatto sì che la gestione di eventi e progetti speciali sia un’attività sempre più comune per il registrar.
Con il termine “eventi” si intendono le iniziative più svariate: cene, concerti, set cinematografici, visite didattiche per pubblici speciali, performance di danza o teatro fino alle installazioni di arte contemporanea all’interno degli spazi espositivi. Nel tema si include anche la gestione e le problematiche legate ai copyright create dall’uso massiccio e sempre più incoraggiato dei social network e dei selfie.

Il registrar è chiamato a far sì che la compresenza di questi aspetti avvenga in maniera pacifica, limitando i possibili danni alle opere, siano esse della collezione o in prestito temporaneo da altre istituzioni. Ci viene richiesto un buon risk management e la capacità di fare fronte agli imprevisti, oltre alla capacità di relazionarsi in maniera positiva con altri dipartimenti o soggetti organizzatori. Nelle istituzioni in cui i dipartimenti che si occupano degli eventi e della didattica sono interni il dialogo dovrebbe essere facilitato, e il registrar dovrebbe poter dare delle linee guida per il corretto utilizzo degli spazi espositivi valutando insieme ai colleghi i possibili rischi. Spesso però questo dialogo non è agevole, ed è reso complesso dal fatto che a volte sembra di non parlare la stessa lingua.

Nel corso di questa giornata di studio si sono toccati molti casi in cui la professionalità del registrar è stata messa alla prova su un terreno diverso rispetto a quello della sua attività quotidiana, ma in cui sono state trovate le giuste soluzioni. Hanno partecipato anche persone dei dipartimenti che questi eventi li organizzano, per confrontarsi e capire come rendere le comunicazioni più fluide. Sono intervenuti poi anche gli assicuratori, ai quali è stato chiesto di valutare l’incremento del rischio e le eventuali azioni correttive.

Relatori e temi:

Apertura dei lavori
Linda Pacifici, Presidente Registrarte

Progetti di accessibilità
Valeria Bottalico – Collezione Peggy Guggenheim, Venezia

Eventi in dimore storiche
Giulia Zanasi – Reggia di Venaria, Venaria Reale

Eventi nei musei. L’esperienza dell’Opera del Duomo
Rita Filardi – Museo dell’Opera del Duomo, Firenze

Eventi a Palazzo Te. Esperienze organizzative a confronto
Daniela Sogliani – Centro d’Arte di Palazzo Te, Mantova

Se Maometto non va alla montagna… lo spostamento della Crocifissione Bianca di Chagall in Battistero
Cristina Camaiti – Fondazione Palazzo Strozzi, Firenze

L’interazione fra dipartimenti. L’esperienza della Collezione Peggy Guggenheim
Sandra Divari e Chiara Zanandrea- Collezione Peggy Guggenheim, Venezia

Eventi privati nei musei: l’esperienza della Fondazione Torino Musei
Angela Benotto – Fondazione Torino Musei, Torino

Riproduzione dell’opera d’arte esposta. Cosa é vietato e cosa no nei musei e nelle gallerie: dal quadro alla performance
Flaminia Nardone – Palaexpo, Roma

Spazio per un confronto con gli assicuratori (AON, AXA Art, Mag Jlt)

Documenti:


Garanzia di stato

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Una visione in prospettiva

Quando:
Roma, 8 Giugno 2009

Dove:
Sala Conferenze della Biblioteca del Complesso Monumentale di San Michele a Ripa Grande

A cura di:
Registrarte in collaborazione con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali

Alla giornata, presieduta dalla presidente di Registrarte Tiziana Giuberti che ha introdotto brevemente i lavori e ha presentato i relatori, hanno partecipato circa settanta studiosi e professionisti del settore, provenienti da tutta Italia.

Per prima ha preso la parola Maria Vittoria Marini Clarelli, Soprintendente della Gnam, che, dopo aver illustrato la situazione internazionale delle varie Assicurazioni di Stato (fino alla più recente, quella della Catalogna) ha focalizzato l’attenzione sulla necessità di elaborare un modello europeo, peraltro già allo studio di un gruppo di lavoro internazionale, auspicandone il veloce recepimento e l’adozione da parte di tutti i Paesi della Comunità Europea.
Maria Antonella Fusco, Direttrice del Servizio IV – Musei mostre e valorizzazione della Direzione generale per i beni storico artistici ed etnoantropologici del Mibac, ha spostato la discussione sulla funzione di tutela, esercitata attraverso la presenza di funzionari statali nei comitati scientifici e organizzativi delle mostre, come richiesto dal decreto applicativo della Garanzia di stato italiana, e sull’importanza di individuare criteri tecnico–scientifici per l’attribuzione di valori inventariali aggiornati e di coerenti valori assicurativi.

Gli interventi hanno poi toccato specifici aspetti delle procedure necessarie alla concessione dell’indemnity: dall’identificazione di parametri oggettivi finalizzati alla verifica dello stato conservativo delle opere oggetto di prestiti e degli standard ambientali delle sedi espositive (Marica Mercalli e Elisabetta Giani, Istituto superiore per la conservazione e il restauro); alla necessità di realizzare piani di sicurezza della mostra ben dettagliati e coordinati con quelli dell’edificio ospitante (Maurizio Toccafondi, Direzione Regionale della Toscana); al ruolo del Ministero dell’economia e delle finanze (Sebastiano Verdesca).

Valutazioni sulle garanzie che le indemnity straniere offrono ai musei prestatori italiani sono state fatte da Marco Fossi (Soprintendenza PSAE e polo museale della città di Firenze) e Mario Lamparelli (Soprintendenza PSAE del Piemonte), mentre Tiziana Giuberti ha riferito l’esperienza positiva di Ferrara Arte S.p.a. dal punto di vista dei risparmi e della reciprocità delle istituzioni nell’ambito della politica culturale europea.

Nel pomeriggio, durante la tavola rotonda coordinata da Giovanna Coltelli (GNAM, Roma), si sono confrontati rappresentanti delle istituzioni organizzatrici di mostre – Linda Pacifici, Fondazione Palazzo Strozzi; Daniela Bertocci, Soprintendenza PSAE Bologna; Maria Grazia Vaccari, Museo Nazionale del Bargello – e operatori delle compagnie assicurative – Massimo Maggio, Progress Insurance Broker; Gian Fausto Aceti, Axa-Art; Monica Cecchet, Gruppo Generali; Alessandro Brenna, Synkronos (Reale Mutua) – che hanno messo in luce, secondo i diversi punti di vista, vantaggi, criticità e resistenze relativi alla sostituzione, o all’integrazione, dell’assicurazione privata con la garanzia di stato.

Relatori e temi:

Presiede: Tiziana Giuberti
Presidente dell’Associazione Registrarte, Gallerie d’arte moderna e contemporanea del Comune di Ferrara

Quadro internazionale
Maria Vittoria Marini Clarelli
Soprintendente alla Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea, Roma

L’indemnity italiana
Maria Antonella Fusco – Rita Bernini
Mibac – Direzione generale per i beni storico artistici ed etnoantropologici Servizio IV – Musei mostre e valorizzazione

Le verifiche tecniche per la concessione dell’indemnity
Marica Mercalli – Elisabetta Giani
Istituto superiore per la conservazione e il restauro

Rapporti di sicurezza delle sedi espositive
Maurizio Toccafondi
Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici della Toscana

I tempi e le procedure
Daniele Verdesca
Ministero dell’Economia e delle Finanze

Applicazione delle indemnities straniere
Marco Fossi, Soprintendenza speciale PSAE e per il polo della città di Firenze
Mario Lamparelli, Soprintendenza PSAE del Piemonte
Tiziana Giuberti, Comune di Ferrara e Ferrara Arte S.p.a.

Esperienze e problemi nell’applicazione della Garanzia di Stato italiana
Linda Pacifici, Fondazione Palazzo Strozzi, Firenze
Daniela Bertocci, Soprintendenza PSAE Bologna
Maria Grazia Vaccari, Museo Nazionale del Bargello, Firenze


I costi delle mostre

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È possibile ridurre i costi e ottimizzare le risorse nell’organizzazione delle mostre d’arte?

Quando:
Milano, 13 ottobre 2006

Dove:
Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci”, Sala del Cenacolo

A cura di:
Registrarte
in collaborazione con
Regione Lombardia – Culture, Identità e Autonomie della Lombardia
Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci”

Il 13 ottobre 2006 si è svolta a Milano, grazie alla collaborazione della Direzione Culture, Identità e Autonomie della Regione Lombardia e al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci”, che ha ospitato l’iniziativa, la giornata di studio dedicata al tema “I Costi delle mostre. E’ possibile ridurre i costi e ottimizzare le risorse nell’organizzazione delle mostre d’arte?”

Obiettivo della giornata, che rientra nell’ambito delle attività promosse da Registrarte per proporre ai propri associati e non occasioni di approfondimento legate alla professione del registrar, è stato quello di fare il punto su un tema di grande attualità, quello dei costi delle mostre per l’appunto, offrendo ai partecipanti un’occasione di confronto e riflessione, in modo da dare vita a un percorso di discussione e collaborazione che porti all’individuazione di procedure più efficaci e modalità di ottimizzazione delle risorse, partendo dall’individuazione di quelle voci di costo che pesano maggiormente sui budget delle mostre temporanee (assicurazione, trasporto, comunicazione, allestimento).

Relatori e temi:

Per un sistema di qualità del rapporto musei – mostre in Lombardia
Fiorenzo Galli
Direttore Generale Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci, Milano
Pietro Petraroia
Direttore Generale Culture, Identità e Autonomie della Lombardia, Regione Lombardia

Registrar, professioni museali, professioni del patrimonio culturale
Alberto Garlandini
Consigliere ICOM Italia e Dirigente Musei e Servizi Culturali, Direzione Culture, Identità e Autonomie della Lombardia, Regione Lombardia

La figura del Registrar nel museo e per le mostre: l’esperienza del Museo Poldi Pezzoli
Annalisa Zanni
Direttore, Museo Poldi Pezzoli, Milano

Introduzione ai temi della giornata
Maria Vittoria Marini Clarelli
Soprintendente alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma
Vice-presidente Registrarte

Assicurazione commerciale e Garanzia di Stato: confronti e valutazioni
Brigitte Daprà
Registrar, Soprintendenza per il Polo Museale Napoletano

L’Indennità Governativa in Gran Bretagna e il contesto europeo
Freda Matassa
EU Collection Mobility Project

Piano di comunicazione: strategie e razionalizzazione dei costi
Valerio Pozzi
Consulente, Marketing dei Beni Culturali e Organizzazione mostre, Milano

Trasporto delle opere e gestione degli accompagnatori: contenere i costi garantendo i massimi standard di sicurezza e conservazione
Alexandra Andresen
Coordinamento organizzativo per le mostre, Scuderie del Quirinale, Roma
Tiziana Giuberti
Registrar, Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea di Ferrara

Economicità e spettacolarità: un esperimento alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma
Federico Lardera
Architetto, Studio Lardera, Roma

Il conto del progettista – il difficile equilibrio tra qualità ed economicità
Luisella Italia
Architetto, Studio Dedalo – Architettura e Immagine, Torino


Climatizzazione e imballaggio

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Focus su due aspetti cruciali nella movimentazione delle opere d’arte

Sailko, CC BY 3.0, via Wikimedia Commons

Quando:
Firenze, 17 marzo 2004

Dove:
Sala Convegni dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze

A cura di:
Registrarte in collaborazione con la Soprintendenza all’Opificio delle Pietre Dure

“Clima e imballaggio: focus su due aspetti cruciali nella movimentazione delle opere d’arte”. Questo il tema della Giornata di Studio che si è svolta il 17 marzo 2004, a Firenze, su iniziativa di Registrarte, l’Associazione nazionale dei registrar costituitasi nel 2000 , con la presenza dei molti studiosi e professionisti del settore. Nella Sala convegni della Cassa di Risparmio, in via Folco Portinari, si sono incontrati centocinquanta operatori dei Beni Culturali, storici dell’arte e restauratori provenienti da tutta Italia, dai musei e spazi espositivi, dalle Soprintendenze e dagli Istituti di restauro e di ricerca.

Il programma dei lavori, introdotti da Cristina Acidini Luchinat, Soprintendente dell’Opificio delle Pietre Dure che ha collaborato all’evento, si è imperniato su una serie di interventi relativi alla sicurezza dei trasporti (Caterina Bon Valsassina, direttore dell’I.C.R.), alla valutazione ambientale come strumento propedeutico ( Elisabetta Giani , Fisico del laboratorio di fisica dell’I.C.R.), alla valutazione dei rischi per i trasporti su lunga distanza (Paul Schwartzbaum, restauratore capo della Solomon R. Guggenheim Foundation), alla conservazione preventiva negli spazi espositivi (Cristina Danti, direttore settore climatologia e conservazione preventiva dell’Opificio delle Pietre Dure), ai problemi di microclima nelle vetrine espositive (Roberto Boddi, capo tecnico, settore climatologia e conservazione preventiva dell’Opificio delle Pietre Dure), alla tutela delle opere d’arte in mostra (Maria Sframeli, direttore ufficio ricerche della Soprintendenza Speciale per il Polo Museale fiorentino).

Il dibattito – coordinato da Maria Vittoria Clarelli della Direzione per il Patrimonio storico, artistico e Demoetnoantropologico del Ministero per i Beni e le Attività Culturali – ha messo a confronto diverse esperienze su scala internazionale, con particolare riferimento al delicato aspetto della climatizzazione delle opere d’arte nei trasporti e negli spazi espositivi.

Nel corso del seminario è stata inoltre presentata la “Scheda ambientale” elaborata dall’I.C.R., strumento di grande utilità per valutare le condizioni ambientali e conservative di musei e sedi espositive.

Relatori e temi:

Presiede: Maria Vittoria Marini Clarelli
Dirigente Servizio II, Direzione generale per il patrimonio storico, artistico e demoetnoantropologico, Roma

Introduzione ai temi della giornata di studio: l’applicazione della ricerca scientifica alla conservazione delle opere d’arte
Cristina Acidini Luchinat
Soprintendente Opificio delle Pietre Dure, Firenze

La Sicurezza dei Beni Culturali nel trasporto
Caterina Bon Valsassina
Direttore, Istituto Centrale per il Restauro, Roma

La scheda ambientale come strumento propedeutico al trasporto di opere d’arte
Elisabetta Giani
Fisico, Laboratorio di fisica e controlli ambientali, Istituto Centrale per il Restauro, Roma

Le priorità nella valutazione dei rischi. Teoria e pratica nella climatizzazione dei trasporti su lunga distanza
Paul Schwartzbaum
Restauratore Capo, Solomon R. Guggenheim Foundation, New York

Conservazione preventiva in musei e spazi espostivi
Cristina Danti
Direttore sezione climatologia e conservazione preventiva, Opificio delle Pietre Dure, Firenze

Vetrine espositive. Problemi e soluzioni di microclima
Roberto Boddi
Capotecnico settore climatologia e conservazione preventiva, Opificio delle Pietre Dure, Firenze

La tutela delle opere in mostra: aspettative e metodi a confronto
Maria Sframeli
Direttore Ufficio Ricerche, Soprintendenza Speciale per il Polo Museale Fiorentino

 

Si ringrazia la Banca CR Firenze.

Il coffee-break e la colazione di lavoro sono stati gentilmente offerti da:
Arteria Srl, Borghi International SpA, Cienne Transport Srl, Gondrand SpA, Montenovi Srl, Panzironi Art Transport Srl, Piccin Trasporti d’Arte Srl, Tratto Srl, Züst Ambrosetti SpA.


Un'assicurazione a regola d'arte

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Gianluca Platania, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons

Quando:
Torino, 31 marzo 2003

Dove:
Galleria d’Arte Moderna

A cura di:
Registrarte in collaborazione con la Galleria d’Arte Moderna di Torino

Alla presenza di circa cento partecipanti oltre ai rappresentanti dei principali organi di stampa nazionali e locali, la giornata di studio ha visto affrontate alcune tra le principali tematiche relative alla copertura assicurativa delle opere d’arte e alla documentazione di accompagnamento attinente alle mostre, sia da un punto di vista tecnico-legale che conservativo.

All’interno di una più ampia panoramica relativa alle problematiche generali di carattere assicurativo – nell’ambito della quale è avvenuta la presentazione della nuova polizza assicurativa per le mostre d’arte 2003 (M. Gotti) – è stato posto in particolare risalto il ruolo del Condition Report come documento di accompagnamento dell’opera durante le fasi del prestito e il suo valore nell’ambito di possibili controversie tra prestatore e ricevente (D. Sedini), così come è stata sottolineata la sua utilità ai fini dello svolgimento delle attività proprie del restauratore, valevole tanto per la valutazione dello stato di conservazione dell’opera d’arte, quanto a fini legali (L. Mensi).

Si è accennato – rinviando tuttavia a più ampie discussioni nell’ambito di prossimi incontri di studio – la discussione dei seguenti temi, considerati di primaria importanza per l’esercizio della professione: “Le mostre itineranti: problematiche assicurative, Condition Report, imballaggi e trasferimento delle responsabilità”; “L’indennità statale. Modalità e criteri”.

Relatori:

Luisa Mensi, restauratrice

Marco Gotti, Reale Mutua Assicurazioni, Torino

Domenico Sedini, storico dell’arte, AXA Art, Milano

La giornata di studio è stata realizzata con il sostegno di Reale Mutua di Assicurazione.